Gli articoli

    "Quello è il parco comunale. C'è un signore con una bambina. Il signore è anziano e la bambina è bionda."

    Le parole colorate sono gli articoli e si dividono in due gruppi:

    a) articoli "determinativi" (detti anche "determinati" o "definiti"): il, lo, la, l’, i, gli, le.

    b) articoli "indeterminativi" (o "indeterminati" o "indefiniti"): un, uno, una, un’

    Nell'esempio vediamo che gli articoli determinativi si usano per indicare ciò che è visibile (IL parco) o ciò di cui si è già parlato (IL signore, LA bambina - nella terza frase), mentre gli indeterminativi si usano per ciò che non è stato ancora identificato (UN signore, UNA bambina - nella seconda frase).

    Ciò non è sempre vero: in "IL latte è bianco" o "I cani sono quadrupedi" l'articolo è "determinativo" solo di nome ma di fatto è generico. Come vedremo alla pagina sull'uso dell'articolo determinativo , in questo caso l'inglese presenta una notevole differenza rispetto all'italiano.

    Prima regola importante: quasi tutti i termini grammaticali sono ampiamente arbitrari; sono etichette utili per intenderci ma a volte non riflettono accuratamente la realtà.

    Articoli inglesi

    L’articolo determinativo è the. C’è un’unica forma per singolare e plurale, maschile femminile e neutro (qui sul genere dei nomi ). Ci sono due pronunce: una davanti a parole che nella pronuncia iniziano per consonante: the house, the pen, the one-armed bandit, the uniform …; una davanti a parole che – sempre nella pronuncia, non necessariamente nella grafia – iniziano per vocale : the apple, the elephant, the hour, the honest man,…

    Seconda regola importante: in inglese, alcuni usi grammaticali dipendono dalla pronuncia e non sempre la grafia delle parole è chiara in questo senso. Si raccomanda la lettura di questa pagina: prima di procedere.

    Articolo indeterminativo

    L’articolo indeterminato ha due forme; la scelta dipende dal suono iniziale della parola che segue. Entrambe le forme valgono per tutti i generi (maschile, femminile e neutro):

    a + suono di consonante: a book, a house, a window, a yacht

    e quindi anche dopo le parole che nella grafia iniziano per vocale, ma nelle quali in realtà il primo suono è una consonante:

  • a European, a university, a united family, a useful book; (iniziano per [ju:-])

  • a one-way street, a one-eyed man; (one inizia per [w-])

    an + suono di vocale: an apple, an umbrella

    e quindi anche con i vocaboli inizianti con “h muta”: an hour, an honour, an honest man, an heir e i loro derivati come hourly, honourable, honesty, heiress e altri (sulle lettere mute: ).

    Un esercizio sull'uso di a / an

    Rinviamo ad altre pagine per:

    • gli usi particolari dell’articolo indeterminativo

    • gli usi particolari dell’articolo determinativo

    • l’uso dell’articolo con i nomi geografici