L'articolo determinativo

    L’articolo “determinativo” o “determinato” (in inglese, definite) ha un’unica forma the per il maschile, il femminile e il neutro, singolari o plurali e corrisponde quindi agli articoli italiani “il lo la l’ i gli le”. (Nota sulla pronuncia: )

    Le difficoltà non sono quindi nella forma dell’articolo ma nel suo uso. Prima di proseguire nella lettura di questa sezione sarà bene verificare di possedere chiaramente i concetti di “sostantivo pluralizzabile” (countable noun) e “sostantivo non pluralizzabile” (uncountable noun)

    Uso di the

    Si dà per acquisito quanto è stato spiegato alla pagina introduttiva sugli articoli , in particolare per quanto riguarda l’uso generico (in gergo tecnico: “categoriale”) contrapposto all’uso specifico (“deittico”) dell’articolo.

    Per l’uso generico dei nomi countable, in frasi come “La tigre è un animale pericoloso” abbiamo tre possibilità:

    The tiger is a dangerous animal.

    A tiger is a dangerous animal.

    Tigers are dangerous animals.

    Nelle prime due frasi sia The che A hanno il valore di any “qualsiasi”. I plurali con valore generico non vogliono l’articolo, come mostra il terzo esempio.

    La stessa regola fondamentale vale per i nomi uncountable usati in senso generale:

    Cane sugar is brown and very sweet.

    Lo zucchero di canna è marrone e molto dolce.

    Analytical geometry can be very complex.

    La geometria analitica può essere molto complessa.

    I like classical music.

    Mi piace la musica classica.

    Negli ultimi esempi si noti che la presenza di un aggettivo (Analytical, classical) o di un nome usato come aggettivo (Cane) non è sufficiente perché il senso sia specifico e non generale. Torneremo tra breve su questo punto dopo aver visto tre esempi:

    The tigers were sleeping in their cage.

    Le tigri dormivano nella gabbia.

    Please pass the sugar.

    Per favore passami lo zucchero.

    The music was wonderful.

    La musica era meravigliosa.

    Questi sono esempi di “uso deittico” dell’articolo: The tigers equivale a These/ those tigers “Queste/quelle tigri”; the sugar è “quello zucchero” vicino a te ma a cui io non arrivo; The (= that) music è quella che stavano suonando o che faceva da sottofondo al film.

    Vediamo una serie di esempi su Generico/specifico:

    Tigers are dangerous animals.

    Le tigri sono animali pericolosi.

    Bengal tigers are dangerous animals.

    Le tigri del Bengala sono animali pericolosi.

    Music is a universal art.

    La musica è un’arte universale.

    The tigers in that cage are dangerous animals.

    Le tigri in quella gabbia sono animali pericolosi.

    The tigers we saw at the zoo are dangerous animals.

    Le tigri che abbiamo visto allo zoo sono animali pericolosi.

    The sugar I prefer is cane sugar.

    Lo zucchero che preferisco è lo zucchero di canna.

    The sugar in that bowl is brown.

    Lo zucchero in quella zuccheriera è marrone.

    I couldn’t stand the music: it was too loud.

    Non sopportavo la musica: il volume era troppo alto.

    Le frasi relative come (that) we saw at the zoo, (that) I prefer, i complementi di luogo come in that cage, in that bowl e/o altre precisazioni come it was too loud hanno normalmente l’effetto di rendere specifico il nome a cui si riferiscono. Vediamo un altro esempio di contrapposizione:

    Virtue is its own reward. 

    La virtù è premio a sé stessa.

    The virtue of patience is essential for educators.

    La virtù della pazienza è essenziale per chi educa.

    La specificazione (con of o in altri modi) è anch’essa un modo di uscire dal generico.

    Una serie di casi particolari

    Con gli aggettivi sostantivati

    Un uso importante di the è per realizzare gli aggettivi sostantivati:

    The rich and the poor.

    I ricchi e i poveri.

    The Bold and the Beautiful.

    Gli audaci e i belli (titolo originale di Beautiful).

    Si noti che l’aggettivo resta invariato (in inglese non può cambiare) ma il significato è un plurale collettivo. Ritroveremo questo con gli aggettivi di nazionalità. adex.jpg

    Gli aggettivi riferiti al colore hanno spesso l’articolo in italiano ma non l’hanno in inglese a meno che non ci siano specificazioni.

    Dark blue is my favourite colour.

    Il blu è il mio colore preferito.

    Ma:

    I like the blue of your dress.

    Mi piace l’azzurro del tuo vestito.

    I numerali

    The si usa con i numerali ordinali e viene detto anche quando non viene scritto:

    Elizabeth I (leggi: the first) lived in the 16th (sixteenth) century.

    Elisabetta I visse nel XVI secolo.

    Today is July 14th (leggi: the fourteenth).

    Oggi è il 14 luglio.

    Si usa anche con i numerali cardinali al plurale:

    In the thirties.

    Negli “anni 30” (1930-39)

    She’s in the (oppure: her) fifties.

    Ha tra 50 e 59 anni.

    I numeri cardinali usati per identificare qualcosa (cioè non per indicare una quantità) di solito non vogliono l’articolo davanti al nome:

    It’s on page 20.

    È alla pagina 20.

    Proposition 13 was passed in 1978.

    La proposta di legge n. 13 fu approvata nel 1978.

    It’s nine o’clock.

    Sono le nove.

    He was born in 1980.

    È nato nel 1980.

    Last - next

    Entrambi assumono significati diversi a seconda che siano preceduti da the oppure no.

    The last è l’ultimo di una serie conclusa

    The last days of Pompeii.

    Gli ultimi giorni di Pompei (romanzo)

    That was the last time we saw them in Italy.

    Quella fu l’ultima volta che li vedemmo in Italia.

    December is the last month of the year.

    Dicembre è l’ultimo mese dell’anno.

    Ricordiamo che per “il più recente”, l’ultimo di una serie che sta continuando, si usa invece the latest:

    The latest news is alarming.

    Le ultime notizie sono allarmanti.

    Have you heard the latest?

    Hai sentito l’ultima?

    Last senza articolo significa “scorso, passato”.

    I went on holiday last month.

    Andai in vacanza il mese scorso.

    It rained very heavily last Monday.

    Piovve molto intensamente lunedì scorso.

    They came to Milan last year.

    Vennero a Milano l’anno scorso.

    Analogamente, the next è il successivo, quello che viene dopo.

    Highgate is the next Tube stop.

    Highgate è la prossima fermata del metrò (a Londra).

    The next thing I did was a nice shower.

    La cosa successiva che ho fatto è stata una bella doccia.

    Next senza articolo è “prossimo, venturo”, sempre riferito al futuro.

    The English lesson is next Friday.

    La lezione d'inglese è venerdì venturo.

    Next time you come, I’ll lend you the book.

    La prossima volta che verrai, ti presterò il libro.

    Next, please!

    Prego, avanti il prossimo.

    Next to significa “accanto a”:

    The post office is next to the toy shop.

    La posta è accanto al negozio di giocattoli.

    I cognomi

    In italiano, il sig. e la sig.a Colombo (con o senza eventuale prole) sono “i Colombo” – NON *”i Colombi”. In inglese invece si usa the seguito dal plurale del cognome.

    The Sweeneys and the Lonergans are friends.

    Gli Sweeney e i Lonergan sono amici.

    The Kennedys are a very important American family.

    I Kennedy sono un’importantissima famiglia americana.

    Gli appellativi Mr Mrs Ms Miss Dr Prof. e i titoli nobiliari rifiutano l’articolo:

    Il sig. Churchill e la sig.na Wilson.

    Mr Churchill and Miss Wilson.

    Il conte Grey e il visconte Bailey.

    Earl Grey and Viscount Bailey.

    Il dott. Thatcher e il prof. Attlee.

    Dr Thatcher and Prof. Attlee.

    Luoghi ed edifici

    Parole come bed / church / class / hospital / prison / town / college / school / university si usano con l’articolo quando si fa riferimento all’oggetto o all’edificio, senza articolo quando si fa riferimento alla loro funzione

    Esempi:

    He went to the bed and saw the body. Andò al letto e vide il corpo.

    He went to bed around midnight. Andò a letto attorno alla mezzanotte.

    Is there a coffee bar in the hospital? C’è un caffè nell’ospedale?

    Jane has been in hospital for two weeks. Jane è all’ospedale da due settimane.

    The town has several historical buildings. La città ha parecchi edifici storici.

    Do they live in town or in the country? Abitano in città o in campagna?

    The chapel of the university is famous. La cappella dell'università è famosa.

    My eldest son is at university. Il mio figlio maggiore è all'università

    There are two gyms in the school. Ci sono due palestre nella scuola.

    What did you learn in school today? Che cosa hai imparato a scuola oggi?

    The frescoes in the church are beautiful. Gli affreschi nella chiesa sono bellissimi.

    He is at church for the Sunday Mass. È in chiesa per la Messa festiva.

    Industry

    Concludiamo (per ora!) con una parola importante e interessante, industry. Quando si riferisce al settore produttivo nel suo complesso, ossia l'industria contrapposta all'agricoltura, al commercio, ecc., non vuole l'articolo:

    Italian industry in the 1960s.

    L'industria italiana negli anni '60.

    We have made great progress in industry, science and medicine.

    Abbiamo fatto grandi progressi nell’industria, nelle scienze e nella medicina.

    Ci vuole l'articolo se si specifica il settore produttivo:

    The car industry gives employment to thousands of people.

    L’industria automobilistica dà lavoro a migliaia di persone.

    Italy is well-known for the fashion industry.

    L'Italia è nota per l'industria della moda.