Omissione di preposizioni

    Vi sono vari casi in cui si tende ad omettere delle preposizioni. Eccone alcuni tra i più comuni.

    a) I vocaboli last, (scorso) next, (prossimo), this, that, some, every seguiti da vocaboli di tempo non sono solitamente accompagnati da preposizioni:

    We met last week.

    Ci incontrammo la scorsa settimana.

    We’ll tell you next time we meet.

    Te lo diremo la prossima volta che ci incontreremo.

    We haven’t worked a lot this year.

    Non abbiamo lavorato molto quest’anno.

    Every day he takes the eight o’clock bus.

    Ogni giorno prende l’autobus delle otto.

    b) La preposizione è sovente omessa anche in espressioni di tempo di questo genere:

    (on) Sunday week.

    otto giorni da domenica.

    (in) the August before last.

    nell’agosto di due anni fa

    (on) the day after tomorrow.

    dopodomani

    (on) the day before yesterday.

    l’altro ieri

    (in) the previous winter.

    l’inverno precedente

    (at) the next weekend.

    il fine settimana successivo

    (on) the following day.

    il giorno seguente

    Talvolta, nell’esprimersi informalmente, si tende a omettere la preposizione on davanti ai nomi dei giorni della settimana:

    We’ll be seeing you Saturday.

    Ci vedremo sabato.

    Fridays we go to the supermarket.

    Di venerdì andiamo al supermercato.

    c) La preposizione for è spesso omessa nelle espressioni di durata:

    We’ve been sitting here these three hours for nothing.

    Sono tre ore che stiamo seduti qui per nulla.

    The wind blew the whole time they were here.

    Il vento soffiò per tutto il tempo in cui stettero qui.

    We lived there all the year.

    Ci abitammo tutto l’anno.

    d) Per esprimere possesso (vedere "Genitivo sassone" ) o talvolta durata o distanza, si fa normalmente ricorso alla forma possessiva:

    She was my friend’s girl-friend.

    Era la ragazza del mio amico.

    In questi casi un’espressione contenente of risulta strana, non naturale.

    e) Le preposizioni to e for (riferite alle persone a cui si da o per cui si fa qualcosa) si omettono quando si antepone il complemento indiretto al complemento diretto (vedi anche ). Confronta queste due diverse strutture:

    Bring it to him.

    Bring him the postcard.

    I got a book for him.

    I got him a book.

    L’omissione della preposizione e la conseguente diversa struttura della frase si ha particolarmente quando la persona del complemento indiretto è espressa da un pronome.

    I verbi che possono avere questa duplice struttura sono principalmente:

    con omissione di to

    to bring, drop, give, hand, lend, pass, pay, read, sell, send, show, take, throw, write;

    con omissione di for

    to buy, fetch, get, leave, make, order, sing.

    Esempi:

    She bought them a pullover each.

    Comprò un golf per ciascuno di loro.

    Drop me a line when you arrive.

    Scrivimi due righe quando arrivi.

    They made him a new suit.

    Gli fecero un abito nuovo.

    We fetched her a book.

    Le procurammo un libro.

    He threw them the ball.

    Gettò a loro il pallone.