![]() Pronomi interrogativi soggetto / oggetto |
Confrontiamo le frasi: a) Chi è venuto a trovarti ieri? b) Chi hai incontrato ieri? Nella frase (b) il soggetto è “tu” (sottinteso) e il verbo è alla seconda persona singolare. In altri contesti potremmo anche dire “Tu ieri hai incontrato chi?”; la risposta potrebbe essere “(io) ho incontrato Luigi.” La riformulazione della domanda e la risposta mettono in evidenza che chi è il complemento oggetto della frase interrogativa. Nella frase (a) abbiamo il verbo alla terza persona e chi ne è il soggetto; la risposta “Luigi è venuto a trovarmi ieri” lo conferma. Normalmente, nelle risposte diamo solo l’informazione richiesta – in questo caso: “Luigi” – e questo vale sia in italiano che in inglese. Qui abbiamo usato le risposte per esteso per chiarire la differenza tra i due tipi di frasi. Lo stesso avviene con altri pronomi interrogativi (o espressioni equivalenti): a) Che cosa accadde dopo? b) Che cosa disse il professore? a) Quale treno arriva prima? b) Quale treno prendiamo? Nelle frasi di tipo (b) il soggetto non è l'espressione interrogativa ma un altro: "il professore [disse che cosa?]", "noi (sottinteso) [prendiamo quale treno?]" |
In inglese: Se il pronome interrogativo è il soggetto della frase, il verbo non ha bisogno della forma interrogativa con un ausiliare. Queste sono frasi di tipo (a):
Who also sells newspapers? The minimarket at
the corner.
Which minimarket also sells newspapers? The one
at the corner.
Who sent you this parcel? My
cousin did.
What happened next? An ambulance arrived. Altri esempi:
Who knows the answer? I do!
Which of these buses go to the station? Se il soggetto è un altro, ci vuole la forma interrogativa. Confronta:
What destroyed the submarine?
What did the submarine destroy? Altro esempio di frase di tipo (b): |