Libri e quaderni

    Qualcuno si è sorpreso sentendo la frase Write it in your books, "scrivetelo sul quaderno", data come esempio qualche sera fa. L’indicazione book = libro che si trova su qualche vecchio libro di testo e nei peggiori dizionari, è sbagliata. Se cercate la parola book su qualche buon dizionario inglese la troverete definita come "fascicolo di fogli rilegati, da leggere o su cui scrivere." Questo vuol dire che l’area di significato che in italiano si divide sulle due parole "libro" e "quaderno" in inglese è occupata dalla sola parola book. Le specificazioni copybook o exercise book per il quaderno si usano solo se il contesto non è chiaro, ma col verbo "scrivere" non ci sono dubbi e Write it in your books è una frase usata molto di frequente nelle aule scolastiche.

    Book è anche un verbo, col significato di "prenotare" un bookmaker è un allibratore — e in questo caso book è il registro delle scommesse; book è anche il carnet di biglietti e di francobolli (ma da noi non abbiamo i distributori automatici di francobolli che emettono i books of stamps), e anche la bustina di fiammiferi (a book of matches).

    Nella frase di prima notiamo anche l’uso di IN. Noi diciamo "Scrivere SU un quaderno, leggere SUL giornale" ecc. mentre in inglese abbiamo l’equivalente diretto di NEL — I read it in the newspaper. L’uso delle preposizioni segue più le regole del lessico che quelle propriamente grammaticali. Se dico "3 per 4" voglio dire "tre moltiplicato 4", ma se dico "parto per Roma" non voglio dire "parto moltiplicato Roma," e in "studio per imparare" PER non vuol dire né "moltiplicato" né "con destinazione" ma "allo scopo di." Esempi analoghi si possono trovare per tutte le preposizioni.

    Torniamo all’ultimo esempio; troviamo una notizia SUL giornale, A pagina 5. Perché non SU pagina 5? Che cosa cambia tra il giornale e una pagina del giornale stesso, da giustificare il cambiamento di preposizione? In teoria non cambia niente, in pratica si usa così, e l’uso detta legge. Però allora non dobbiamo meravigliarci se in inglese si dice in the paper on page 5.

    Il segreto del successo in questo labirinto è quello di imparare non le singole parole e le regole che dovrebbero metterle insieme, ma le espressioni complete, le collocations in cui gli elementi che si associano e combinano vengono acquisiti come un blocco unico. Altrimenti il lavoro è così complesso e l’applicazione corretta delle regole è così lenta che quando uno ha preparato la frase da dire, in una conversazione a più voci, è passato il momento buono per dirla.