Le “risposte brevi”

    In inglese è considerato scortese rispondere semplicemente Yes oppure No a una domanda. A volte la risposta ha una suo completamento naturale, come in Yes, please / No, thank you “Sì grazie / No grazie”, Yes, of course! “Naturalmente sì!”, No, I’m sorry “No, mi dispiace” ecc. Negli altri casi la risposta viene completata usando il pronome soggetto e l’ausiliare della domanda a cui si risponde – aggiungendo –n’t se la risposta è negativa:

    Have the scientists found new evidence? Yes they have / No, they haven’t.

    Gli scienziati hanno trovato nuove prove? Sì / No.

    Does your sister live in Ripon too? Yes, she does / No, she doesn’t.

    Anche tua sorella abita a Ripon? Sì / No.

    In alcuni rituali, come quelli delle nozze, si omette yes e la formula del “fatidico sì” è I will oppure I do a seconda della propria comunità religiosa o usanza locale. La domanda dell'officiante a ciascuno degli sposi, infatti, puņ iniziare con Will you... oppure con Do you want... a seconda dei riti.

    Uno slogan elettorale come YES WE CAN di Obama è una risposta che lascia sottintesa la domanda.

    Un esercizio sulle risposte brevi: