Diminutivi, vezzeggiativi, accrescitivi, dispregiativi |
In grammatica si chiamano “nomi alterati”: da “libro” abbiamo “librone, libretto, libriccino, libraccio.” Rispetto all’italiano, l’inglese fa un uso più limitato di queste forme. In genere, per esprimere queste idee fa ricorso ad aggettivi, come: little (per i diminutivi), pretty / nice (per i vezzeggiativi), big (per gli accrescitivi), bad / silly (per i dispregiativi).
(Confronta con a small house = “una casa piccola”). In alcuni casi si usano suffissi particolari. Ecco esempi di diminutivi tra i più comuni:
|